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Penso che il buon cibo sia gioia ed espressione dei colori dell'anima di chi cucina e l'ingrediente speciale che rende gustosa ogni ricetta è l'Amore. Non saprei descrivere la ricchezza che mi da realizzare una ricetta nuova o della mia tradizione abruzzese... il mio sogno nel cassetto era avere una piccola trattoria in campagna...il cassetto non l'ho chiuso ed il sogno è ancora li...per adesso la mia casa è la trattoria dove ospito chi amo e questo blog è la mia trattoria per voi!



giovedì 23 dicembre 2010

Buon Natale di cuore a tutti voi!!!

Ci siamo ormai! Avete comperato tutti i regali? E per il grande pranzo di Natale è tutto pronto? Bravi bravi...io sto rimuginando ancora sulle ultime decorazioni per il dolce e gli ultimi regali che non ancora compero...grave lo so!!!!!!! Però questo mi porta a fare una riflessione tanto cara....qualche anno fa avevo il tempo di ricamare i pendagli per l'albero o di preparare dei biscotti per decorarlo e ogni anno il mio albero era diverso...ora sono tre anni che è sempre lo stesso,anzi vi dirò di più lo ripongo con il filo di luci sopra così faccio prima l'anno successivo!! Qualche anno fa giravo con calma per fare i regali più giusti e pensati ora sono ancora in alto mare;il 22 e il 23 dicembre erano dedicati esclusivamente ai dolci natalizi...calcionetti,mostaccioli e parrozzi che io e la mia mamma preparavamo insieme sul grande tavolo della sua taverna...ora ogni sera dopo aver cucinato,mangiato,fatto i piatti,lavato e, a volte, anche stirato...mi riservo un'oretta di tempo per riuscire a preparare almeno uno di quei buonissimi dolci (una sera trito le mandorle,quella dopo impasto i mostaccioli,la terza sera li cucino e forse per Natale saranno pronti!!!)...qualche anno fa pensavo ad ogni dettaglio del mio abbigliamento natalizio per non parlare di quello per il veglione...lustrini,paillettes e nastrini in coordinato...quest'anno penserò di mettere dei jeans a Natale e a capodanno non so ancora cosa faremo....ma vi dirò che qualche anno fa, passata l'epifania,riposto l'ultima pecorella del presepe e mangiata l'ultima briciola di parrozzo mi saliva un magone di quelli malinconici e inspiegabili,come quello che avevo prima delle feste e che puntualmente,finiti gli impegni,i colori e le lucine,tornava a trovarmi spesso senza sapere che cosa mancava alla mia vita per stare così..............ora lo so cosa mancava... perchè oggi quando chiudo il Natale negli scatoloni dei decori e lo ripongo in soffitta,il salone è un pò più vuoto ma il mio cuore no e quando vado a dormire mano nella mano del mio amor
 è di nuovo Natale!!!
Quindi vi auguro tanti colori,tanti regali e tante cose buone da mangiare...vi auguro i fuochi d'artificio più belli e il vestito più scintillante!
Vi auguro tutto quello che volete e ancora di più.....
...ma che il vostro cuore sia ricolmo d'amore...per chi e da chi volete voi,
ma amore vero!!!
Con gioia e affetto da noi
Buon Natale!

lunedì 20 dicembre 2010

Per me non è natale senza...Il Mostacciolo!!!

Non ho mai avuto tante ricette da pubblicare che si accumulano nella scheda di cucina,come in questo periodo,ma oggi non ho avuto difficoltà nella scelta perchè il Natale si avvicina e questo è uno dei miei dolci natalizi preferiti (perchè ce n'è uno che non preferisco??):sua maestà il "mostacciolo"! E' un biscottino tipico della mia terra che si prepara soprattutto in questo periodo per arricchire,meglio dire,sprofondare la cena della vigilia,il pranzo della festa o le serate con gli amici e la tombola! Ci sono tante versioni nelle diverse zone d'Abruzzo ma questa è quella che si prepara nella provincia Teatina...anche se li ho mangiati identici e divinamente squisiti in una pasticceria napoletana....marò quanto erano buoni!!!
Forza forza al lavoro....corciarsi le maniche,indossare il grembiulino,sorridere... e reperire gli ingredienti:
(ci tengo a precisare che la ricetta non è mia ma della cognata di una mia zia e umilmente ammetto che i suoi sono miracoli per il palato!)

Per circa......tanti ma tanti biscotti:(io riduco la dose ad un terzo per circa 50 biscotti,uno più uno meno!!)

300 gr di miele millefiori o di acacia
300 gr di zucchero semolato
300 gr di mandorle tostate e spezzetate
100 gr di cacao
100 gr di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria
5 uova
3 cucchiaini di cannella
la scorza grattugiata di 2 arance
1 bicchierino di liquore tipo "strega" (simile al mistrà)
1 bustina di lievito per dolci
1 bicchiere di olio evo
1 kg di farina 00
1 kg e 1/2 di surrogato di cioccolato fondente per la copertura (è quello a forma di medagliette per intenderci)

...personalmente aggiungo anche 2 chiodi di garofano tritati, un pizzico di zenzero e un pizzico di ammoniaca per dolci.

Avete corciato le maniche?Bene....
Fare la fontana con la farina,il cacao,le mandorle,il lievito e l'ammoniaca,all'interno rompere le uova e batterle con una forchetta assieme allo zucchero,il miele,l'olio,la scorza d'arancia,il fondente sciolto,la cannella,i chiodi di garofano ridotti in polvere, lo zenzero e il liquore...ed impastare ben bene (se ho dimenticato qualche ingrediente buttatelo dentro ora e ....impastate impastate). Ora create dei filoni lunghi e stretti come questi
Ora infornate a 180° per circa....e qui il dilemma è da risolvere a ...occhio!
Perchè la signora in questione mi ha indicato come tempo di cottura 5 minuti ma dopo questi minuti i miei sono ancora crudi allora io ho deciso che a casa mia i minuti devono essere almeno 15-20,ora tirate fuori i filoni con una spatola tagliente,ricavate dei tagli trasversali così da creare dei rombi;risulteranno morbidi ma non vi preoccupate perchè raffreddando si rapprendono un pò!
Mentre si raffreddano (completamente) sciogliete a bagnomaria il surrogato di cioccolato in una ciotola capiente ma molto fonda dove, uno ad uno,immergerete con una pinza i mostaccioli (se non avete quella da cucina potete usare la pinza del ghiaccio) e su una teglia foderata con della carta forno li metterete ad asciugare....fatto?Bene.......
....e allora cosa aspettate? Fatene cadere uno in bocca e gustatelo ad occhi chiusi...perchè è così buono che non ci può essere distrazione!!! Potete anche decorarli con con zuccherini,filetti di mandorle o gocce di cioccolato bianco ma questi sono gli originali!
Bè ora basta mangiarli altrimenti non arriveranno a Natale!
Si conservano a lungo in una scatola di latta!

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Pasticci & pastrocchi
...anche se per la fotografia mi scarteranno sicurooooo...non è molto carina lo so!!!!

A prestissimooooooooooooo!!!!
Spero!
^_^

martedì 14 dicembre 2010

Fuori neve...dentro polenta!!!

Gia da ieri sera la neve cadeva abbondante e candida sul nostro tettuccio e questa mattina quando mi sono alzata e ho fatto capolino aldilà della finestra era tutto.......
....così!

E gia di suo la voglia di cucinare è sempre tanta ma a casa nostra la neve ha sempre avuto un solo significato:camino,vacanza e fornelli ma soprattutto "polenta" seguita da tutti quei cibi che di leggero non hanno niente e se poi c'è anche qualcosa di lievitato dolce o salato che sia,meglio ancora! Perchè è meraviglioso vedere una ciotolina avvolta in un pannetto che,messa su una sedia accanto al camino,protegge una tiepida pagnottella che lievita...soprattuto se fuori nevica! Ma per la parte lievitata dovrete aspettare,perchè ho dimenticato a casa (ora sono al lavoro) il libro dove ho preso la ricetta delle ciambelle di patate di Sal De Riso...................si proprio il suo libro che tanto ho desiderato e che quell'angelo di mio marito ieri mi ha regalato....ma come si fa a non amarlo?...va bè si ama facilmente il mio amor ma quando ho visto la copertina che sbucava dal pacchetto.....yuppiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Mi sono ripromessa di preparare le sue ricette per poi andare quest'estate sulla costiera amalfitana ad assaggiare le originali!!!!
Uff uff...mi sto perdendo in chiacchiere come sempre....si parlava? Ah si,di polenta!
La farina è quella del granturco del mio babbo che quest'estate con pazienza ha raccolto le pannocchie,le ha pulite e fatte essiccare e poi portate al molino per farle macinare e il risultato è stata questa bella farina colorata e corposa,dal profumo di campagna e di sole e soprattutto senza conservanti...

ode al babbo mio!!
Ora vogliate scusarmi se a cottura ultimata e piatto servito...non ho fatto la foto!!!Dimenticato....tanta fame!!!!
Vi scrivo la ricetta per preparare il ragù classico con cui noi condiamo questo nutriente piatto!

Per 4 persone:
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
1 bicchiere di olio evo
1 bicchiere di vino
sale qb
2 salsicce di carne maiale (se piace anche quelle di fegato ci vanno a nozze)
2 involtini di carne di vitello
2 foglie di alloro
4 costine di maiale
1 l di salsa di pomodoro

Fare un soffritto di con la cipolla,la carota e il sedano nell'olio,aggiungere la carne e far rosolare;a questo punto aggiungere il vino bianco e mescolare di tanto in tanto finchè il vino non si ritira,ora potete aggiungere la salsa di pomodoro e salare il ragù...fate cuocere a fiamma bassa per un paio d'ore!
Per la cottura della polenta,dovrete regolarvi in base alla farina che userete...io,con quella casalinga ho fatto così:
ho versato nella pentola due bicchieri di acqua salata per commensale e ad ebollizione raggiunta ho versato a pioggia la farina mescolando con una frusta a mano,fino a raggiungere una consistenza da crema pasticcera e ho continuato a mescolare con un mestolo di legno per 10 minuti! Pronto!
Ho versato la polenta nei piatti e ricoperto con un mestolo abbondante di sugo(da dove avevo tolto la carne per poi consumarla come secondo),una generosa spolverata di parmigiano o meglio ancora pecorino,visto le nostre zone.....e buon appetito!!!!
Il consiglio dello chef:se volete provare la polenta riscaldata fate così:cuocete della polenta in più,in modo tale che avanzi,la tenete da parte in una ciotola coperta da pellicola (anche in frigo per un paio di giorni se non la consumate in giornata) e poi all'occorrenza la spezzetate in una padella antiaderente con dell'olio evo,dei peperoni cruschi spezzati e pecorino....è una leccornia e se non vi dispiace,qualche pezzetto di peperoncino vi riscalderà ancora di più!!

Al contrario di quello che si pensa,non è la polenta ad essere un alimento grasso e pesante,anzi in tempi passati,quando non abbondava ricchezza materiale nelle case,era un alimento molto usato per i bimbi al posto del semolino e pappette,in quanto molto digeribile.....è quello che sovrasta la polenta a renderla pesantuccia!!!!

A presto con le ciambelle di Sal!!!!
^_^


lunedì 13 dicembre 2010

Coppa "Milù"!

Avete presente quella sfiziosa coppa al cioccolato con un morbido ciuffo di panna,che si compra al super a coppia nel banco frigo? Dai su mi avete capita..il suo nome è simile al mio! Brave,proprio quella....bè volete assaggiarne una versione moolto più buona e più naturale? Con un ciuffo di panna fresca che non sa di......non so cosa...un pò di conservante,un pò di "ma che ci sarà in mezzo?"??
Non mi sto vantando,per carità...anche perchè questa volta non ho nessun merito visto che la crema in questione è opera del mio amor che avendo bisogno di una crema al cioccolato,che non fosse la classica pasticcera,ha cercato su cookaround (dove cerca sempre quello che gli serve,pur di non chiederlo a me!!!!...sarà un marito perfetto ma è pur sempre un uomo e l'orgoglio maschile ha il suo peso!)...si...dicevamo che ha trovato li la ricetta di una crema al cacao senza uova...di una semplicità unica e di una bontà divina....e visto che non sia mai che a casa nostra si butta qualche crema avanzata o qualche briciola di biscotto,messa in frigo,aspettava di essere consumata in qualche modo! E quale modo più soddisfacente che gustarla accanto al camino con un buon ciuffo di panna e affianco il pasticcere in questione:il mio amor!?
E meno male che questo doveva essere un post veloce e breve...alla faccia!!
Su su...ricetta!

Per circa 6/8 coppe di cioccolato (più grandi delle mie!)

1/2 l di latte
100 gr di zucchero
50 gr di cacao
25 gr di farina
1 noce di burro
Panna per la decorazione

In una pentola mettere lo zucchero,il cacaoe  la farina e mescolare ben bene;accendere il fornello con la fiamma bassa e versare lentamente il latte,mescolando con un cucchiaio di legno(se vi piace potete profumarla con della cannella e della scorza di arancia...slurpissimo!!!),fino a quando il tutto non giungerà ad ebollizione,spegnere il fornello e aggiungere il burro,mescolare ancora finchè la crema non risulta bella ferma! Far intiepidire un pochino e versare nelle coppe,mettere in frigo per un paio d'ore,decorare con un ciuffo di panna,scaglie di cioccolato,noci, mandorle,amaretti,se vi piace anche pezzi di frutta come pesche sciroppate,ananas,pezzetti di arancia o fragole.,.....insomma cos'è che non si sposa bene con la cioccolata? A casa mia anche le patatine fritte ci vanno a braccetto!!!!!!!!!!!!!!!

Servire....gustare.....sorridere!!!!!!!!!!!!!

Che sia una bellissima giornata per tutti voi!
^__^


sabato 11 dicembre 2010

Torta per un appassionato di prosciutto!

Buongiornooooo!!!!
Ma come si fa a non trovare il tempo di realizzare una torta se si viene ripagati dall'immenso sorriso di soddisfazione di chi te te la chiede?!
Appunto: si fa...la torta!
Questa è per il fratello di una mia amica,amante(il fratello) di prosciutti e salumi e da qui l'idea di fare una torta con dei salumi sopra! In questo momento sono in viaggio (la torta e la mia amica) e spero che arrivi tutto integro a destinazione!!
L'interno è un pan di spagna al cioccolato farcito con una crema chantilly e gocce di cioccolato,bagnato con uno sciroppo alla mandorla dolce! I salumi sono di pdz naturalmente quella di sempre (che ho rubato alla muccasbronza!) che ho colorato....non so neanche io come...non avendo il colore "pancetta",il color "cotenna di prosciutto"


 e il color "salsiccia"

 ho dovuto improvvisare mischiando un pò di colori qui e li,certo quando sono arrivata ad un colore indefinito tra il rosa porcellino e il marroncino chiaro sbiadito o pensato che poteva uscir fuori un bel color "mortadella"


 Il pepe della pancetta l'ho fatto con dei semini di papavero schiacciati con il mattarello e ho anche fatto una scoperta sensazionale:all'interno dei suddetti semini è contenuto un delicato olio profumatissimo...voi lo sapevate? Bè io no!!!



 Et voilà...speriamo bene...anzi:speriamo buona!!!!
Un bacio a tutti e un allegro fine settimana con chi volete voi!!!
Il nostro sarà allegrissimo: me ne vò dalla chabbina mia...ihi ihi ihi!!!

^_^

....uh domenticavo:con questa torta di compleanno vorrei partecipare al contest di Cristina 


giovedì 9 dicembre 2010

La torta alla ricotta rubata alla Gaia felice!!

E quando dico che devo fare una ricetta....la devo fare punto e basta...non c'è scusa che tenga!
A costo di sfornarla a mezzanotte (e così è stato) devo accontentare i miei capricci!
Giorni fa avevo messo gli occhi su una fantastica torta alla ricotta sul blog di Gaietta che mi chiamava languidamente dallo schermo! Puff...fatto! Copiato ricetta e promesso di realizzarla al più presto! E quale migliore occasione se non il giorno dell'Immacolata quando un pranzo luculliano lascia sempre il posto ad una fettina di dolce gustoso e soffice ma che allo stesso tempo non vada a litigare con il cinghialotto fritto nello strutto e le tagliatelle al pepe di sorrento annaffiate con salsa rossa(bianca e blu) di pomodori ubriachi di gin!!!
Detto fatto!
Ed eccovi una squisita fettina di torta alla ricotta timidamente baciata da un ricciolo di cioccolata fondente sciolta a bagnomaria...la fetta che vedete dietro era di una squisita torta al cioccolato che ha preparato la mia zia cuoca-pasticcera-pizzaiola-e gastronoma!

La ricetta è quella spudoratamente copiata da Gaia e ve la riporto pari pari (anzi per velocizzare approfitto di quella favolosa tecnica che si chiama "copia-incolla"!

600 gr di ricotta magra (di mucca)
80 gr di zucchero semolato (io di canna)
35 gr di farina 00
3 uova di gallina felice
20 gr di cioccolato fondente a dadini (io 60 gr di gocce di cioccolato)
2 cucchiai di zucchero a velo
1 pizzico di sale
per la tortiera burro e farina (io carta da forno)
Io (sandra)anche un pizzico di cannella






Mettere la ricotta in un colino farla riposare 20 minuti, in questo modo la ricotta rimane più asciutta.
Rompere le uova, separare gli albumi dai tuorli mettendoli in due ciotole diverse.
Montare 10 minuti i tuorli con lo zucchero semolato con una frusta a mano o elettrica, aggiungere la ricotta e la farina, mescolare bene. Per evitare che la ricotta formi dei grumi passarla attraverso un setaccio.
Aggiungere il cioccolato alla ricotta e mescolare.
Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, incorporarli un pò alla volta al composto usando una frusta a mano o una forchetta.
Scaldare il forno a 180°.
Imburrare una teglia di 22 cm di diametro e infarinarla (io l'ho foderata con carta da forno), cuocere la torta 45 min (a me ce ne sono voluti 30), toglierla dal forno e lasciarla raffreddare 30 min, sformatela su un piatto da portata.
(Trucco: se la superficie della torta si è gonfiata e non risulta perfettamente piatta, sormatela capovolta: il fondo piatto rimane in alto
Coprire la superficie con lo zucchero a velo, decorare con ciliegine candite (io con goccioline di ciocco).



Io (sandra) ho versato metà dell'impasto nella teglia,aggiunto due cucchiai di nutella al restante e versato sopra la parte bianca e livellato!
Slurp
 
Ora devo proprio scappare..........ciaoooooooooooooo!!!!

martedì 7 dicembre 2010

Una buona zuppetta di fagioli!

Ariecchime! E che pensavate che ero scomparsa sotto la coltre di neve che sta scendendo copiosa in varie zone d'italia? Ma no sono solo scomparsa nel mio magazzino tra scatole,buste,luci di Natale e prezzatrice....tutto qui! Ma oggi alle ore 11:27  il magazzino mi ha rilasciata senza riscuotere nessun riscatto!!! E sbirciando velocemente...ma mooooolto velocemente sono entrata nelle vostre cucine e nei vostri blog e in quello di Gaia ho visto questa simpatica raccolta del Pomodoro Rosso...  che fa proprio al caso mio:in quanto lavoratrice che non ha mai tempo di cucinare!!! E poi guarda caso la ricetta che voglio postare oggi si addice a chi non ha molto tempo ma non vuole rinunciare ad un piatto caldo e saporito,magari da preparare in anticipo  e scaldare quando si torna da lavoro o dall'università (visto che la raccolta è dedicata soprattutto a loro:gli studenti!)
Certo visto il caldo che c'è qui da noi (oggi c'erano 24°) si ha più voglia di un gelato fresco che di una zuppa calda ma siamo o non siamo a dicembre? E allora zuppa sia!!!

Per due persone:
2 patate medie
1cipolla (io ho usato quella di tropea che è più dolce e morbida)
1carota
1gambino di sedano
1scatola di fagioli tondini
(quelli piccoli e bianchi)
Olio evo qb
sale qb
2 bicchieri di brodo vegetale (visto il contest con il dado andrà benissimo)

Per decorare
1 rametto di rosmarino

Da accompagnare con dei crostini di pane (io focaccia) come piatto unico!

Attrezzature particolari:
un mini- frullatore ad immersione(non necessario cmq!)

Mettere a bollire le patate tagliate a cubetti in acqua fredda e poco salata e farle cuocere per circa 8 minuti dal momento dell'ebollizione...nel frattempo in un altro tegame fate rosolare la cipolla con la carota e il sedano in  olio evo e buttatevi dentro i fagioli scolati dal loro liquido nella scatola,fate insaporire pochi minuti e spegnete.
Fate scaldare il brodo in una pentola e aggiungetevi i fagioli e le patate e fate ritirare a vostro piacimento ( a noi piace ben ristretto e non troppo brodoso) e se vi piace e avete il minipimer potete frullare una parte della zuppa e riunire i due composti per poi servire la zuppa con un rametto di rosmarino e un crostino di pane.
Ho due varianti per questa ricetta:se la consumate come piatto unico potete aggiungere alla cipolla e alla carota che sfrigolano nella pentola una salsiccia di carne di suino che darà alla minestra un sapore più sfizioso e gustoso altrimenti lasciate la zuppa molto brodosa e cucinateci direttamente un pugno di pasta tipo tubetti o spaghetti spezzati....slurp!
Vi assicuro che è più complicato da scrivere che da fare.....e ancor più veloce da gustare!!!
Con questa ricetta partecipo al contest del Pomodoro Rosso...



Ora scappo di nuovo e torno al mio lavoro e stasera mi aspetta una squisita torta alla ricotta da preparare per domani!

Buona festa dell' Immacolata a tutti!!
Di cuore....

^_^

Questa ricetta partecipa anche al contest di Lucy
Minestre e zuppe!




e a quello di Minù